Per l’università degl’ebrei di Venezia

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Una rarissima raccolta di Parti Prese afferenti all’ università degl’ebrei di Venezia.

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Descrizione

Venezia (senza editore) 1776

4° Pagine 220 Legatura coeva in cartone rustico. Lievi fioriture. Si allega: Parte presa nel capitolo generale Dell’università tutta unita e Riformata DEGL’EBREI DI VENEZIA La Sera venendo lì 18 Maggio 1785 8° Pagine 14 + 18 carte bianche. Legatura coeva in cartone rustico coevo. Ottimo esemplare. Rarissima raccolta di parti prese dal Consiglio dei Dieci afferenti all’Università degli Ebrei di Venezia dal 7 Agosto 1669 al 9 Gennaio 1776.

Università degli ebrei levantini viandanti è la denominazione originaria della nazione levantina, ovvero della comunità degli ebrei provenienti dal Mediterraneo orientale, sudditi dell’Impero ottomano, autorizzati a soggiornare in modo transitorio nella città lagunare a partire dal rilascio della condotta del 1541.
Molti dei levantini che frequentavano il mercato veneziano erano in realtà di origine sefardita e assimilabili, per rito, rapporti familiari, legami economici, agli ebrei che giungevano da ponente: con il rilascio della condotta del 1589 ai ponentini, anche i levantini beneficiarono del permesso di residenza.
Ciononostante dovettero sussistere comunque differenze nel rito e nella caratterizzazione socio-culturale, dal momento che restarono ben distinte le due nazioni e le rispettive scuole.
Struttura e funzioni istituzionali della nazione, intesa come comunità contraddistinta in senso etnico-religioso ed economico sociale facente parte dell’insediamento ebraico d’Età moderna nel suo complesso, vanno ricondotte alla scheda di soggetto produttore sovraordinato e, almeno per l’Età moderna, assimilate a quelle di scuola, nell’accezione di “schòla”, ovvero confraternita.

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