Descrizione

Patauii, Venetiis : typis Hertz : venduntur apud Jacobum Herzium sub signo Nauis, 1659

In folio Pagine 2 carte bianche + 26 non numerate + 344 + 8 non numerate + 1 carta bianca. Legatura coeva in piena pergamena. Titolo manoscritto al dorso. Dorso con mende. Lievissime fioriture. Conservati i legacci originali. Ottima copia. Splendido frontespizio figurato, ritratto del dedicatario Dominico Contareno (Domenico I Contarini) e ritratto dell’autore firmati Jacobus Picinus ad uiuum deli. et sculpsit Venet. Numerosi finalini e fregi xilografici. Opera genuina e marginosa, in ottimo stato di conservazione complessivo. Molto raro nel mercato antiquario Edizione Originale, riccamente decorata. Vi sono, infatti, 104 ritratti entro medaglione finemente incisi su rame. Sono raffigurati tutti i Dogi a partire da Paoluccio Anafesto (doge dal 697 al 771) fino ad arrivare a Domenico Contarini (doge dal 1659). Cfr: Cicogna n. 2259  Nel 1659, il monaco benedettino Leone Matina, da alle stampe il suo lavoro più importante. Si tratta del: Ducalis Regiae Lariarum sive Ser.mae Reipu. Venetae principum omnibus icones. Il N.H. Emanuele Antonio Cicogna, lo considera come il più bel libro stampato sull’argomento. Il Matina, affida l’incisione dei 104 ritratti che compongono la parte iconografica dell’opera, al valente incisore veneziano Giacomo Pecini. Come in tutte le copie, manca il ritratto di Marino Faliero, e le pagine 325-326 censurate dal Senato Veneto perché”sfacciatamente narcisistiche in favore dell’Autore”. Le biografie ed i ritratti dei Dogi, vanno da Paolo Lucio Anafesto ( eletto nel 697) a Domenico Contarini ( eletto nel 1659).